DITO A SCATTO

 

Il dito a scatto o tenosinovite stenosante è una patologia molto frequente. Lo stadio iniziale è rappresentato da dolore nel palmo della mano durante la flessione ed estensione di un dito, mentre lo stadio più grave determina il suo blocco in flessione.

Il dito a scatto è una condizione che può verificarsi a tutte le età, anche nei bambini, tuttavia le donne di mezza età sono maggiormente colpite.Il segno tipico è quello dello scatto del dito dalla posizione di flessione a quello di estensione (apertura) quasi sempre associato a dolore. Esistono stadi diversi, inizialmente il sintomo principale è il dolore a livello palmare in corrispondenza della puleggia basale ( a circa 2 cm dalla base del dito) e lo scatto è saltuario.Nelle fasi cronicizzate (dito a scatto da molto tempo) spesso il paziente non riesce più a distendere il dito, se non con l'aiuto dell'altra mano. L'ultimo (poco frequente) è quello del "dito in blocco", in cui il tendine rimane incarcerato dalla puleggia, determinando la flessione del dito che il paziente non riesce più a estendere.Sono disponibili diversi trattamenti:

il riposo: nei casi meno gravi metendo a riposo le dita si può migliorare le sintomatologia. Importante evitare il lavoro manuale e ripetitivo

antifiammatori:la terapia medica può essere utilizzata per cercare di spegnere l'infiammazione

infiltrazione:consiste nell' iniezione di un corticosteroide all'interno della guaina del tendine.Si tratta di un farmaco anti-infiammatorio il cui effetto è quello di ridurre l'infiammazione locale e riducendo l'inspessimento del tendine.L'infiltrazione è spesso dolorosa nelle prime 24 - 48 ore ma spesso risolve il problema. Consigliamo cicli di al massimo 2 - 3 infiltrazioni.

chirurgia: nel caso in cui i precedenti trattamenti non avessero migliorato la situazione o nel caso di dito a scatto di grado severo si potrà eseguire l'intervento chirurgico. La procedura viene eseguita in anestesia locale e prevede una piccola incisione, l'apertura della puleggia che determina lo scatto del tendine e la liberazione del tendine stesso